Tradire è sbagliato. Tutti siamo convinti di questa affermazione, ma la realtà dei fatti ci insegna una cosa diversa: le donne e gli uomini tradiscono i loro partner, pur sapendo che farlo è sbagliato e che la scoperta di un tradimento porta a conseguenze tutt’altro che piacevoli .
È opinione comune pensare che se uno dei due componenti della coppia tradisce (più frequentemente è l’uomo a farlo, ma anche le donne sanno il fatto loro in quanto a tradimento) è perché non ama più il proprio compagno, però non sempre questo è vero. Si può tradire anche essendo ancora innamorati della persona che si ha accanto.
Perché si tradisce se si ama
Gli psicologi evolutivi ci insegnano che il maschio è programmato per ‘inseminare’ quante più donne possibile, con l’obiettivo di diffondere i suoi geni e per garantire la conservazione della specie ma, dato che il tradimento sta diventando sempre più frequente anche nelle donne, questa è una ragione non più sufficiente a spiegare perché alcuni di noi siano portati a tradire anche se innamorati del proprio partner.
Sesso
La ragione più scontata per cui uno dei componenti della coppia è spinto al tradimento è la mancanza di sesso.
Le relazioni al lungo termine possono portare all’affievolimento del desiderio sessuale dei due partner (avere l’oggetto del desiderio sempre lì, a disposizione, lo fa smettere di essere l’oggetto del desiderio), il che spinge soprattutto l’uomo a cercare il suo sfogo altrove.
Ma c’è dell’altro. Come diceva Robert De Niro in “Terapia e pallottole”
Questa è la bocca che dà il bacio della buonanotte ai miei figli…
Ovvero: gli uomini vedono le loro mogli e fidanzate come delle ‘brave ragazze’, non vogliono quindi che siano loro a prodigarsi in pratiche sessuali più spinte o che vanno al di fuori del normale rapporto sessuale, e quindi vanno alla ricerca di qualcun altro con cui sfogare questo loro desiderio.
Allo stesso tempo, le donne hanno paura di perdere la loro immagine di brava ragazza e determinate pratiche preferiscono svolgerle al di fuori del rapporto di coppia ufficiale.
L’occasione fa l’uomo ladro (ma anche la donna)
Avete un compagno o una compagna da molto tempo. State bene con il vostro partner, c’è complicità, affetto, comprensione ma anche tanta, tanta routine.
Una volta che la fase di corteggiamento giunge al termine e che la relazione diventa stabile, alcune delle emozioni che hanno reso bella la relazione all’inizio svaniscono, lasciando spazio a sentimenti diversi, come la fiducia, la complicità e la sicurezza.Se da un lato questo è quello che si cerca quando si instaura una relazione, dall’altro, però, rende il tutto, appunto, meno emozionante facendoci diventare terreno facile per un corteggiatore esterno.
Basta quindi che qualcuno abbia quelle piccole attenzioni che il partner non ha più nei nostri confronti (un cioccolatino, un fiore, una carezza o una telefonata inaspettata) che è facile cadere in tentazione e lasciarsi trasportare, pur continuando ad amare il proprio compagno e compagna.
In pratica è l’occasione a fare l’uomo ladro: non si cerca una relazione al di fuori di quella ufficiale, ma diventa difficile tirarsi indietro quando qualcuno ci dà quelle attenzioni che il partner no dà più.
Ricerca di approvazione e mancanza di autostima
Le persone che tradiscono, in sostanza, stanno cercando l’approvazione di qualcun altro per compensare i loro sentimenti interiori di insicurezza e di inutilità: per alcune persone, infatti, la conquista di una persona del sesso opposto è l’unico modo per sentirsi forti e sicuri di se stessi.
Oppure, alcune persone sono spinte a tradire il loro partner a causa dei problemi riguardanti la loro autostima. Un individuo può avere insicurezze circa il loro aspetto fisico e avere una relazione al di fuori del rapporto di coppia ufficiale è un modo dimostrare a se stessi che sono ancora attraenti e desiderabili.
Il tradimento è una questione di chimica
Quando qualcuno si innamora o incontra qualcuno da cui si sente attratto, il cervello rilascia una particolare sostanza chimica. Questa sostanza è responsabile delle sensazioni che si provano nelle prime fasi dell’innamoramento – le tanto ricercate farfalle nello stomaco e simili – che poi però si affievoliscono con il passare del tempo.
Alcuni sono ‘dipendenti’ da queste sensazioni generate chimicamente che, però, il partner non è più in grado di dare, motivo per cui queste persone tendono a cercarle al di fuori del rapporto di coppia.
Il brivido del tradimento
Diversi studi psicologici hanno dimostrato che l’amore romantico ha una durata di circa nove mesi, dopo di che la sensazione di estasi e di eccitazione si dissipa, lasciando il posto alla noia e ala familiarità. Il tradimento dà alle persone la possibilità di sperimentare una sensazione simile a quella di alcune droghe (vedi sopra) è, in più, i rischi che si corrono ad avere una relazione clandestina rendono il tutto più emozionante ed eccitante.
Un traditore è sempre un traditore
Al di là delle tante spiegazioni che si possono trovare per giustificare un tradimento o per comprendere perché un partner che si dice innamorato ha tradito, rimane un fatto inconfutabile: un uomo o una donna che tradiscono per indole o per carattere continueranno a farlo, anche se la relazione che hanno è felice e serena.
Nessun commento:
Posta un commento