Il suo reggae, il suo sound, ma anche un Paese, la Giamaica, che di questa icona della musica ha fatto la propria bandiera nel mondo.
Oggi il re del reggae avrebbe compiuto 70 anni e il suo Paese lo ricorda con una settimana di celebrazioni, incontri, festival e ovviamente un grande concerto al Kingston Waterfront, nella capitale dell’isola. E per i milioni di fan sparsi in tutto il mondo la fondazione a lui intitolata e guidata da alcuni membri della sua famiglia, ha deciso di rendere pubblico il ricco archivio personale dell’artista e di far uscire il 17 febbraio il live inedito “Bob Marley & The Wailers: Easy Skanking In Boston ’78”, che ripropone il concerto tenuto all’epoca alla Boston Music Hall. Scomparso prematuramente a 36 anni, Bob Marley resta ancora oggi il simbolo insuperato di un genere musicale, l’icona planetaria della filosofia rasta, con quei suoi dreadlocks e la marijuana fumata senza inibizione, l’artista profeta che ha suonato per denunciare ingiustizie, pacificare e unire culture lontane. Un intenso ritratto di Bob Marley a fine anni ’70. (Getty Images/Sigfrid Casals)
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