FALCONE: DA MILANO A PALERMO SETTE PIAZZE IN RICORDO DELLA STRAGE
Da Miur social creati hashtag #PalermoChiamaItalia e #23maggio
Saranno sei le piazze collegate in tutta Italia con quella di Palermo, cuore pulsante della manifestazione in ricordo della strage del 23 maggio 1992 in cui furono uccisi il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo, e gli agenti di scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro. Ogni città, tramite la diretta Rai, si collegherà con l'aula bunker durante la cerimonia istituzionale dove interverranno il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, i ministri Stefania Giannini e Andrea Orlando, il procuratore nazionale antimafia, Franco Roberti, il presidente della Corte dei Conti, Raffaele Squitieri, il vicepresidente del Csm, Giovanni Legnini, il presidente Anm, Rodolfo Sabelli e la professoressa Maria Falcone. A Milano, dal teatro Parenti, interverranno Nando dalla Chiesa (figlio del generale Carlo Alberto dalla Chiesa, ucciso il 3 settembre 1982, e presidente onorario di Libera) e Franco la Torre (figlio di Pio La Torre, ucciso il 30 aprile 1982, e presidente di Flare - Freedom, Legality and Right in Europe. La seconda piazza è a Casa Cervi, a Gattatico (Reggio Emilia), per unire la resistenza al nazifascismo con quella alle mafie, specialmente dopo le ultime operazioni contro la 'Ndrangheta e nel settantesimo anniversario della Liberazione. A parlare sarà Margherita Asta, che nella strage di Pizzolungo del 2 aprile 1985 ha perso la madre e i suoi due fratelli. A Firenze, dove nel 1993 c'è stata la strage di via dei Georgofili, ci sarà dallo stadio Ridolfi la testimonianza di Betta Caponnetto, vedova del giudice famoso per essere stato il padre del pool antimafia di Palermo. La quarta città coinvolta è Napoli, con piazza del Municipio, che dal 1997 ospita un albero dedicato al giudice Falcone e una lapide in ricordo di tutte le vittime del 1992. Qui il coro giovanile del San Carlo canterà "i Cento Passi". Dall'istituto "R. Piria" di Rosarno, luogo simbolo di migrazioni e riscatto, sarà collegata Adriana Musella, familiare di Gennaro Musella, ucciso dalla 'Ndrangheta il 3 maggio 1982. Infine toccherà alla Sicilia, con Corleone, diventata, da storica capitale della mafia, luogo di rinascita civile. A intervenire sarà Daniele Marannano, presidente dell'associazione AddioPizzo.
A queste sei piazze si aggiungeranno diversi Comuni in provincia di Palermo che stanno organizzando iniziative, dibattiti e cortei, in memoria della strage del 23 maggio 1992. Tra questi ci sono Partinico, Caccamo, Capaci. Il Miur unirà virtualmente le piazze attraverso il suo canale twitter @MiurSocial, raccontando le iniziative in corso con gli hashtag #PalermoChiamaItalia e #23maggio.
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